Le beole fanno parte degli gneiss: sono rocce metamorfiche di colore grigio chiaro, con foliazione molto accentuata. In particolare sono ortogneiss granitoidi, cioè derivati dal metamorfismo di rocce magmatiche di tipo granitico.
Grazie alla loro scistosità, fin dall’antichità sono state utilizzate come lastre per i tetti, pavimentazioni, panchine e superfici per cucinare direttamente sul fuoco. Il nome “beola” deriva dalla località Beura, da cui vennero storicamente estratte a partire dall’anno Mille: è la versione ossolana della “pioda” valtellinese in serpentino.
Per la loro resistenza e durezza le beole sono adatte a pavimentazioni veicolari pesanti e a elementi strutturali in edilizia. Lavorate grezze sono molto impiegate come rivestimenti esterni, muretti e lastricati da giardino. Come gli altri silicati scistosi (serpentini e quarziti) sono materiali praticamente eterni e idonei anche all’utilizzo in cucina.
Soluzioni tradizionali e contemporanee per esterni e interni
Lastre resistenti e durature per coperture tradizionali.
Ideali per pavimenti esterni carrabili e pedonali.
Perfette per lastricati, bordure e arredo verde.
Utilizzabili anche come piastre per cucinare.